Blocchi e paure non sono nemici da combattere, ma segnali da ascoltare. Spesso proteggono qualcosa: reputazione, appartenenza, sicurezza. Il coaching ti aiuta a identificarne l’origine (storie, abitudini, contesto), a rinegoziare il patto con te stesso e a sperimentare alternative più utili.
Lavoriamo su tre livelli: pensieri, emozioni, azioni. Sfidiamo le credenze con domande e prove di realtà; diamo un nome alle emozioni per ridurne l’impatto; disegniamo comportamenti minimi e ripetibili per creare fiducia attraverso l’azione. Un passo piccolo, fatto oggi, vale più di un piano perfetto rimandato.
Tecniche utili includono ristrutturazione cognitiva, visualizzazioni pragmatiche, journaling e definizione di “gradini” progressivi. Il risultato non è diventare “senza paura”, ma sviluppare il coraggio: agire nonostante la paura, con strumenti e supporto adeguati. Così la tua zona di comfort si espande in modo naturale e stabile.

